Spinge il nipote di 3 anni dal molo e lo fa cadere nel lago perché faceva troppi capricci.
Una zia, Victoria Moreno, 34anni, avrebbe spinto il nipotino in acqua perché non la voleva smettere di fare i capricci, ma non si sarebbe nemmeno preoccupata di salvarlo.
Il bambino è precipitato nel lago Mitchigan, a Chicago, ed è stato poi messo in salvo vicino al Navy Pier prima di andare in arresto cardiaco, secondo quanto riportato dalla polizia. Subito dopo è stato condotto con urgenza in un ospedale pediatrico locale in "condizioni molto critiche". Il piccolo avrebbe un rigonfiamento del cervello, sanguinamento polmonare, oltre ad aver avuto anche diversi attacchi epilettici e arresti cardiaci.
Inizialmente si è creduto che la donna avesse solo assistito a un drammatico incidente, poi però ha ammesso che stava tenendo il nipotino per la maglietta, mentre lui continuava a fare i capricci, così lo avrebbe spinto giù dal pontile senza preoccuparsi di salvarlo. A incastrarla sono state anche le telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso esattamente il momento in cui la zia ha spinto il piccolo.
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