martedì 22 giugno 2021

Piera Maggio si commuove parlando di Denise: l’amaro sfogo a Mattino 5


 


In genere mostra sempre una forza incredibile, ma stavolta non è riuscita proprio ad evitare la commozione. 



Parliamo di Piera Maggio, la mamma della piccola Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo il 1 settembre 2004 e mai più ritrovata. Nelle ultime settimane le indagini sulla sparizione della figlia di Piera Maggio sono arrivate a quello che tutti considerano un punto di svolta, con la speranza di poter presto fare piena luce su quanto accaduto 17 anni fa.


Proprio in virtù di questi nuovi sviluppi, Piera Maggio è comparsa più volte in televisione, mostrandosi sempre molto determinata e risoluta. Ma nella diretta di questa mattina con la trasmissione Mattino 5, condotta da Federica Panicucci, la mamma di Denise si è lasciata andare alle lacrime.


Un pianto probabilmente dovuto anche alla grande tensione accumulata in questi mesi, con i nuovi scenari e la ritrovata speranza di poter riabbracciare sua figlia.



“Al di là delle polemiche che ci sono in giro, in tutto ci vuole equilibrio. Sono qui perché ho deciso che in questo periodo non andrò da nessuna parte”, le parole di Piera Maggio riportate anche da Caffeina Magazine.


“Io per adesso sono emotivamente un po’ giù. Il leone è un po’ abbattuto – ha aggiunto – Diciassette anni sono tanti e sono stati fatti tanti errori, c’è da riflettere. Magari Denise il giorno dopo la sua scomparsa poteva essere a casa, chi lo sa, abbiamo perso del tempo prezioso”.


Piera Maggio si è poi soffermata anche sul fratello di Denise, Kevin, che ha sofferto molto la scomparsa della sorellina. “Ho cercato di proteggerlo e in parte ci sono riuscita. Ma ha avuto una madre che ha dovuto lottare e forse ho tolto qualcosa a lui – ha detto Piera Maggio – Noi mamme siamo così, abbiamo sempre sensi di colpa”.

Nessun commento:

Posta un commento

Bambino di 4 anni si intrufola nell'asciugatrice mentre gioca a nascondino e resta intrappolato, nonna e zia lo trovano morto

Stava giocando a nascondino, come faceva spesso. Cercando il posto migliore in cui intrufolarsi, un bambino di 4 anni ha scelto di nasconder...