sabato 7 maggio 2022

Bonus casalinghe 2022: cos’è, come funziona, a chi spetta





Disponibile il bonus casalinghe per aiutare le donne e uomini che svolgono lavori domestici.

A differenza di quanto riportato erroneamente da numerosi siti web, il bonus casalinghe non prevede un contributo economico. Il governo ha istituito un fondo per consentire alle casalinghe di formarsi e acquisire nuove competenze. Scopo dell’iniziativa è sostenere l’autonomia personale delle donne. La misura è rivolta in via prioritaria alle donne, ma riguarda anche, in subordine, i casalinghi, cioè uomini che svolgono attività nell’ambito domestico.

Ecco tutte le informazioni sul nuovo bonus per la formazione di casalinghe e casalinghi, come funziona, a chi spetta e in cosa consiste la disinformazione su questo bonus.


BONUS CASALINGHE: COS’È

Il bonus casalinghe è un finanziamento rivolto ad enti di formazione per erogare corsi di formazione gratuiti destinati alle casalinghe, in via prioritaria, e in subordine ai casalinghi. Non è quindi un contributo elargito direttamente ai beneficiari, ma si traduce in un servizio di formazione con lo scopo è aiutare le donne e gli uomini che si trovano fuori dal circuito lavorativo e, pertanto, sono esclusi da possibilità di aggiornamento professionale e di impiego.

Il bando rivolto agli enti di formazione è stato pubblicato dal Ministero delle Pari Opportunità il 15 dicembre 2021. In questo approfondimento, potete leggere i dettagli. I corsi saranno avviati nei prossimi mesi, quando sarà completato l’iter per l’individuazione degli enti di formazione ammessi al beneficio. Le casalinghe e i casalinghi interessati potranno a quel punto fare domanda per iscriversi.

PERCHÉ È STATO INTRODOTTO IL BONUS

Il Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, ha spiegato che il fondo per le casalinghe serve per investire in occasioni di qualificazione e di empowerment. Lo scopo è evitare che la scelta di restare a casa diventi obbligata per la mancanza di alternative, garantendo alle donne libertà di scegliere e l’accesso ad opportunità di lavoro. Ecco perché nel decreto agosto sono state inserite risorse economiche da utilizzare per rafforzare le competenze delle donne, finanziando percorsi formativi e promuovendo l’accesso ad opportunità culturali e lavorative. La legge di conversione del decreto agosto, inoltre, pur mantenendo la priorità della misura per le donne, ha esteso il bonus anche ai casalinghi uomini.


COME FUNZIONA IL BONUS CASALINGHE

Il bonus casalinghe non è un aiuto economico rivolto alle casalinghe o casalinghi. I fondi sono rivolti agli enti di formazione, selezionati tramite apposito bando, che si impegnano ad organizzare percorsi formativi per la riqualificazione di donne e uomini. Quindi i casalinghi e le casalinghe non ricevono una somma in denaro ma semplicemente hanno accesso a corsi di formazione gratuiti e opportunità in ambito culturale e lavorativo. Possono scegliere quale percorso formativo frequentare per acquisire maggiori competenze e favorire l’accesso al mondo del lavoro.

Invece, ad ottenere i fondi del bonus casalinghe 2022 sono gli enti sia pubblici che privati, che svolgono attività di formazione. Dovranno usare il finanziamento per la realizzazione d’interventi formativi destinati a coloro che svolgono attività nell’ambito domestico, in via prioritaria delle donne.

A CHI SPETTA IL BONUS CASALINGHE

I fondi sono destinati ad enti, sia pubblici che privati, che erogano la formazione. Invece i progetti formativi gratuiti sono rivolti alle casalinghe e ai casalinghi, ossia alle donne e gli uomini che svolgono attività prestate nell’ambito domesticoa titolo gratuito e non come attività lavorativa subordinata. Ma attenzione, non può partecipare chiunque svolga attività domestica ma solo chi è iscritto all’assicurazione contro gli infortuni domestici presso l’INAIL. La copertura assicurativa di ciascuno deve essere comprovata dal certificato rilasciato dal medesimo Istituto e deve permanere per tutta la durata del corso di formazione.


COME PRESENTARE DOMANDA PER IL BONUS

Il termine per gli enti per presentare le domande per accedere al bando formazione casalinghe è scaduto il 31 marzo 2022. Al momento la commissione competente sta valutando le proposte progettuali e presto stilerà una graduatoria con i soggetti ammessi al finanziamento i quali potranno organizzare i corsi per i lavoratori domestici.



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