Venuto al mondo a fine dicembre, ma dopo due giorni il suo cuore ha smesso di battere ed i genitori sono sprofondati nell'incubo più nero della loro vita.
Dopo l'immenso dolore, per la coppia di genitori di origini indiane, è iniziato l'iter della giustizia, per accertare eventuali responsabilità per la morte del neonato. Ad aprire l'inchiesta la procura di Latina, per il decesso del bimbo avvenuto ad Aprilia, sul litorale pontino.
S'ipotizza che si siano verificate complicanze al momento della nascita, forse problemi non diagnosticati prima del parto oppure un'altra fatalità. Ora l'autorità giudiziaria sta facendo il suo percorso, ma non ci sono indagati al momento, tra medici ed infermieri del presidio di Aprilia che ha gestito la nascita, ma l'ipotesi di un omicidio per colpa o anche preterintenzionale, permette agli inquirenti di richiedere un'autopsia sul corpicino del neonato.
In Italia, tra le cinque cause maggiori di morte post parto ci sono l'asfissia preceduta da polmonite, diarrea, infezioni neonatali, ma anche il peso insufficiente, tra l'altro un decesso su duemila di nenonati è apparentemente inspiegabile, una morte in culla che avviene spesso mentre il piccolo dorme.
Nessun commento:
Posta un commento