Affermava con convinzione di essere Madeleine McCann, la bambina britannica scomparsa nel 2007 all'età di tre anni mentre era in vacanza con la famiglia in Portogallo, e si è persino sottoposta un test del Dna per accertarlo.
Dopo settimane di attesa, è arrivato il responso: Julia Wendell, che si fa chiamare anche Julia Faustyna o Julia Wandelt, non è Maddie.La giovane donna era convinta di poter essere la bimba scomparsa 16 anni fa a causa della somiglianza fisica: capelli biondi, occhi chiari, conformazione di viso e naso simili. Ma il test ha confermato che Julia non è Maddie, ma viene dalla Polonia, con qualche eredità lituana e rumena. «È assolutamente polacca al 100%», ha detto la dottoressa Fia Johansson, investigatrice privata e medium che ha aiutato Julia. «È in piccola percentuale lituana e russa, ma i risultati dei test mostrano che è polacca», ha detto a RadarOnline. La dottoressa Johansson ha affermato che il lavoro di Julia non è stato vano e afferma che la ricerca di risposte da parte di Julia è stata utile per portare avanti la ricerca di Madeleine. «Almeno Julia ha convinto gli investigatori a muoversi sul caso McCann», ha detto.
La giovane polacca prima del 14 febbraio, il giorno in cui ha aperto un account su Instagram affermando di essere la bambina scomparsa in Portogallo nel 2007, aveva una vita molto diversa da quella che ha fatto credere. Con le sue 'rivelazioni', Julia si è garantita i titoli dei giornali di tutto il mondo. La ragazza, 21 anni, ha guadagnato 1,1 milioni di follower sui social, ma il caos mediatico l'ha travolta: per questo ha deciso di eliminare ogni traccia delle sue precedenti esperienze. Ma il web ha la memoria lunga e la sua "impronta" digitale è ancora presente. Julia Faustyna aveva infatti profili erotici su diversi siti web per adulti e aveva fatto esperienza come modella. La ragazza, che afferma di credere di essere Madeleine McCann a causa della grande somiglianza fisica, ha sottolineato che la sua versione è confermata da altri fattori: afferma di aver subito abusi sessuali, di non ricordare la sua infanzia e che la sua famiglia si rifiuta di mostrare il certificato di nascita. Ma è proprio chi le è più vicino che respinge questa ipotesi: ha detto di aver sempre voluto essere popolare e ha rivelato di avere anche problemi psicologici. Per tutte queste ragioni, la ragazza aveva chiesto di sottoporsi a test del Dna con i genitori di Maddie, Kate e Gerry McCann.
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