mercoledì 3 maggio 2023

Neonata abbandonata in culla, gli operatori la chiamano Noemi. La lettera della mamma: «Prendetevi cura di lei»




Un altro caso di una bambina neonata abbandonata dalla propria madre.

Accade stavolta a Bergamo, dove la piccola è stata lasciata alle 17 di oggi alla culla per la vita situata all'esterno della sede della Croce rossa del capoluogo di provincia orobico.


La bambina pesa 2,9 chili e sta bene: è stata portata da un equipaggio di soccorritori all'ospedale Papa Giovanni XXII. Secondo quanto scrive l'agenzia ANSA, la mamma avrebbe lasciato un biglietto in cui spiega che non può prendersi cura della piccola. Come scrive BergamoNews la piccola sarebbe di origini forse sudamericane: a trovare la neonata sono stati due operatori, Antonella Matta e Marco Riva, che l'hanno chiamata Noemi.

Nel biglietto trovato nella 'ruota', in cui è stata trovata la piccola, si invitavano i medici e gli infermieri a prendersi cura di lei. Accertate le sue buone condizioni, la neonata è stata accompagnata nel reparto di patologia Neonatale del papa Giovanni XXIII: della vicenda si occupa la Questura di Bergamo. Il caso è stato segnalato al tribunale dei minori di Brescia.


È in assoluto la prima volta che viene usata a Bergamo la Culla per la vita, inizialmente posizionata nei pressi del monastero Matris Domini di Via Locatelli, in centro città, e nel 2019 spostata a Longuelo, nei pressi della Croce Rossa. La culla è riscaldata in inverno e rinfrescata d'estata: un sensore consente di allertare la centrale della Croce rossa e far scattare il soccorso. 


La bimba è probabilmente nata nella mattinata di oggi e la mamma deve aver partorito in casa. Ha lasciato la bimba attorno alle 17.05 e dopo cinque minuti è tornata lasciando nella culla un biglietto preso in esame dalla questura.

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