venerdì 6 dicembre 2019

PAURA DEL PARTO, ECCO COME SUPERARLA


Con la nascita di un bambino nasce anche una mamma ed un papà. Il parto è un
evento fisiologico che aiuta la donna a separarsi dalla simbiosi creata in gravidanza con il suo bambino. Finalmente potrà stringere quello scricciolo che tanto ha immaginato, conoscerà il suo grande amore, ma purtroppo per darlo al mondo dovrà affrontare il parto. 

Il momento del parto, però, è spesso rappresentato dalla paura del dolore del travaglio e del parto.

La paura di partorire è normalissima e accomuna tantissime donne. Dal punto di vista simbolico, il parto rappresenta per qualche donna una separazione, per altre una liberazione e per altre ancora è una perdita. A seconda dello stato d’animo vissuto dalla partoriente la paura del parto cresce o diminuisce. La paura del parto è una paura reale ed oggettiva. Tuttavia tale paura riflette anche le aspettative e gli stati emotivi della donna.

Tocofobia

Secondo la società di ostetricia e ginecologica della Nordic Federation circa 14 donne su 100 soffrirebbero di tocofocia. La tocofobia è letteralmente l’eccessiva paura del parto.
I sintomi della tocofobia sono:

  • Ansia intensa;
  • Incubi
  • Terrore di morire.
Come tutte le fobie essa induce ad evitare l’evento pauroso, in questo caso il momento del parto. La donna eviterà di pensarlo, eviterà di parlarne durante la gravidanza, fino a negare di essere terrorizzata.

Ho paura del parto

La tocofobia o paura del parto è un vero e proprio disturbo psichico, spesso associato ad ansia e depressione. Si distinguono due tipi di paura del parto:
  • Tocofobia primaria che riguarda il terrore di partorire anche prima di intraprendere una gravidanza.
  • Tocofobia secondaria è la paura conseguente di un esperienza di parto vissuta in modo traumatico.

Dolore parto

Aver paura del parto accresce di più il dolore, infatti la paura irrigidisce il tono muscolare e la soglia del dolore si abbassa. Secondo gli studiosi la paura del parto è collegata principalmente alla mancanza di fiducia ed alleanza tra donna e staff medico. Altre cause attribuite sono:
  • Travaglio lungo e difficoltoso
  • Manovre aggressive da parte dei medici
  • Parto cesareo d’emergenza
  • Parto prematuro

Travaglio parto

Il dolore del travaglio è un aspetto fisiologico che prepara la donna al momento espulsivo del feto. Il dolore è presente ma può essere gestito con tecniche di respirazione e di rilassamento. Alcuni studi affermano che la paura e l’ansia accrescono la percezione del dolore da travaglio.

Paura del parto naturale

La paura del parto naturale è collegata alla sensazione di perdita del controllo del proprio corpo e della propria emotività; Il dolore del travaglio e infine il parto sfiniscono la donna, che si ritrova senza punti di riferimento: non si riconosce e non vorrebbe farsi vedere in quello stato.

Paura del secondo parto

Se la donna ha vissuto un travaglio e parto in precedenza traumatico, può aver sviluppato una tocofobia. Nei casi gravi il supporto di uno specialista potrà aiutare la donna a vivere quel momento nel modo più naturale possibile.

Paura del parto cesareo

Il parto cesareo mette di fronte la donna a tutta una serie di eventi:
  • la paura dei rischi che si possono correre .
  • il mettere a repentaglio la salute del bambino fino alla paura di morire di parto.
Il cesareo è un intervento chirurgico con le sue possibili complicanze. E’ bene rassicurare la donna, che ha paura del parto cesareo, ed affidarsi alle mani dei medici.

Paura del dolore del parto

Nel suo libro “La gravidanza vista dall’interno” R. Leff individua tre stili di affrontare il dolore del parto da parte della mamma:
  • Lo stile della madre “facilitante” nella quale la donna accetta il dolore del parto per il bene assoluto del figlio, arrivando ad annullarsi per esso. La donna di questo tipo preferirà il parto naturale .
  • Lo stile della madre regolatrice: è una donna che non tollera la sofferenza e il dolore; sceglierà qualsiasi mezzo per eliminare il dolore; Spesso sceglierà il parto cesareo.
  • Lo stile della reciprocità: è una donna in equilibrio tra le due posizioni precedenti; preferisce un parto attivo inteso come evento naturale; si dà importanza non tralasciando il benessere del bambino.

Paura del parto come superarla

Come superare la paura del parto? È importante affrontare la paura del parto attraverso degli interventi che vanno ad individuare le donne a rischio; successivamente si interviene sul sintomo specifico. Ricordarsi anche che è il diritto di ogni donna un parto senza dolore attraverso la richiesta dell’anestesia epidurale.
Ecco alcune strategie utili:

  • Frequentare corsi di preparazione alla nascita.
  • Imparare tecniche di respirazione, e di rilassamento.
  • Instaurare un rapporto di fiducia con lo staff medico.
  • La donna deve sentire il posto scelto per partorire sicuro e accogliente.
  • Chiedere sostegno psicologico per esprimer e comunicare la paura del dolore del parto.

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