Due genitori adottivi sono stati accusati di aver ucciso di botte il loro figlio di 5 anni, ma hanno organizzato una raccolta fondi per far fronte alle spese legali.
L'agente penitenziario Jacob Maloberti, 33 anni, e sua moglie Lauren, 34 anni, sono accusati di aver picchiato a morte il piccolo Landon. I due, originari di Greensburg in Pennsylvania, sono stati arrestati dopo aver portato il piccolo in ospedale.
La coppia ha detto ai medici che il bambino non stava male, che probabilmente era debole a causa del covid, ma dagli esami è emerso che aveva ben 3 emorragie cerebrali. I due sono quindi stati arrestati e accusati di percosse, ma due giorni dopo hanno creato una pagina GoFundMe chiedendo soldi per aiutarli con le spese legali. La donna ha scritto: «Una tragedia ha colpito la nostra famiglia quando il nostro prezioso bambino non ha risposto. L'ho portato di corsa al pronto soccorso e l'hanno intubato e da allora non ha più risposto. Mentre eravamo in ospedale ci sono stati tolti i nostri diritti di genitori in attesa delle indagini».
Poi aggiunge: «Siamo devastati. Entrambi abbiamo bisogno di buoni avvocati. I miei figli sono il mio mondo. Ogni piccola cosa ci aiuta mentre navighiamo a vista in questo momento con la nostra nuova incertezza». Poco dopo è stata data la notizia della morte del ragazzo e le accuse sono diventate di omicidio. A quel punto Lauren ha chiesto più soldi per coprire i costi del funerale prima che la pagina fosse rimossa.
Secondo le indagini, il piccoloLandon ha subito un trauma da corpo contundente alla testa e al collo, un trauma da corpo contundente al busto e un trauma da corpo contundente alle estremità. Il procuratore ha fatto sapere che le sue ferite sono state molto dolorose e che hanno causato gravi sofferenze al piccolo prima che perdesse coscienza. Sul suo corpo erano presenti anche segni di vecchie contusioni. Pare che la coppia picchiasse ripetutamente il bambino, e quando piangeva le percosse diventavano ancora più insistenti.
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