Un incubo a lieto fine. Prima un forte mal di testa, poi una visita dall'oculista e, infine, la triste scoperta: un tumore al cervelletto.
E' quanto successo ad un bambino di 10 anni di Pesaro che, dopo aver accusato un dolore alla testa è stato portato dai genitori ad un controllo dal medico per capirne l'origine. Dopo aver scoperto che si trattava di un tumore, i medici l'hanno trasportato d'urgenza all'ospedale San Salvatore per rimuovere la massa tumorale di cinque centimetri.Come riporta Il Resto del Carlino, l'intervento ha avuto un buon esito, così come confermano anche i tre esami istologici successivi.
Fortunatamente, ora il bambino potrà tornare alla sua vita e giocare con i suoi coetanei. «Quando era in terapia intensiva spesso mi chiedeva: mamma, ma io torno a casa? Perché gli abbiamo spiegato che aveva una pallina in testa e che nonostante l’intervento qualche pezzettino è rimasto.
Non si poteva nasconderglielo perché è un bimbo di 10 anni con le antenne» ha spiegato la madre a Il Resto del Carlino. «È stato un incubo perché lui si rendeva conto di tutto – continua la donna –. Ma ieri al Bambin Gesù di Roma, l’oncologa ci ha detto che da lunedì nostro figlio può tornare al centro estivo e ricominciare una vita normale. Questo a me e al padre ci rasserena molto, perché temevamo fosse ormai segnato. E poi che dire?
Lui è felicissimo di rivedere i suoi amichetti, che in questo periodo gli hanno mandato un video meraviglioso di incoraggiamento e 70 disegni con scritto ‘Forza, ti aspettiamo’».
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