Un bambino di 12 anni è caduto dall’altalena, ha battuto la testa a terra con violenza ed è morto.
Stava giocando nel giardino di casa ad Ancarano, in provincia di Teramo, il dodicenne deceduto in seguito al trauma violento alla testa. Mancavano pochi minuti prima della cena, quando i soccorritori del 118 sono intervenuti d'urgenza sul posto in seguito ad una chiamata di emergenza da parte dei genitori del bambino.
Quando il personale medico è arrivato sul luogo dell'incidente, hanno solo potuto constatare il decesso del bambino, la cui salma è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo. Sulla triste vicenda che ha gettato nel più profondo sconforto i genitori del 12enne stanno indagando i carabinieri della stazione locale, che hanno rilevato una condizione di salute già molto delicata.
Il bambino, infatti, aveva patologie pregresse e si ipotizza che la caduta dall'altalena sia stata la conseguenza di un malore improvviso. Ora il pm dovrà decidere se procedere con l’autopsia o restituire il corpo del bambino alla famiglia per i funerali e la sepoltura. Sul sito iduepunti.it parla il sindaco di Ancarano, Angelo Panichi, sconvolto dalla notizia. «Figlio di Ancarano e figlio un paese che diviene famiglia stringendosi nel dolore. Sarà probabilmente una autopsia a far capire la dinamica del decesso, ma ciò che rimane è lo sconcerto e il senso di impotenza. A voi tutti il nostro cordoglio».
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