Uccide il figlio di soli 17 mesi perché ostacola la sua relazione.
Heather Reynolds, 41enne del New Jersey, ha soffocato suo figlio, mettendogli un panno per coprire il naso e la bocca, perché il piccolo si sarebbe intromesso nella sua relazione. La mamma, che aveva un passato da dipendente di metanfetamine, è in carcere e rischia l'ergastolo, ma nega ogni accusa.
La donna ha chiamato la polizia. Gli agenti l'hanno trovata in casa mentre chiedeva aiuto con il corpicino del figlio privo di vita in braccio. Pare che avesse bevuto e intorno alla bocca aveva degli evidenti lividi. Il bimbo è stato portato in ospedale, ma era troppo tardi, così gli esami sul cadavere hanno mostrato che era morto per asfissia. Gli inquirenti hanno accusato la madre che però nega ogni accusa, come riporta anche la stampa locale.
I fatti risalgono a qualche anno fa, in casa la donna era sola, visto che il marito, morto da qualche mese, era fuori casa per lavoro. Heather Reynolds potrebbe aver agito sotto l'effetto di alcol e droga, arrivando a soffocare il suo bambino. Il giudice ha definito il delitto brutale, visto anche il tempo e l'energia necessaria per uccidere un bimbo soffocandolo. A breve arriverà la condanna definitiva per la 41enne che rischia l'ergastolo.
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