mercoledì 10 maggio 2023

Neonato trovato morto nel giardino di casa, la mamma prima nega e poi confessa: «L'ho buttato dal balcone»

 








Ha ucciso suo figlio di pochi mesi, gettandolo dal balcone come fosse un sacco della spazzatura.

Una morte atroce, che aveva sconvolto il Regno Unito nel 2020. Sarah Jayne Barron, 34 anni, ha confessato l'omicidio dopo tre anni di bugie. Accusata di infanticidio, il 9 maggio ha finalmente ammesso di essere colpevole. Il neonato è stato ritrovato senza vita 12 dicembre 2020 nel giardino di casa. 


La polizia aveva subito seguito la pista dell'infanticidio, trovando un'unica sospettata: la mamma. La donna però, non aveva mai ammesso le accuse. Il bambino era stato trovato nel giardino di un'abitazione privata, almeno 4 giorni dopo la morte. 


L'ufficiale investigativo Gary Haskins ha dichiarato: «Questo è un caso tragico e profondamente sconvolgente, e sappiamo che ha avuto un profondo impatto sulla comunità locale in cui è avvenuto l'incidente, così come su tutti coloro coinvolti nelle indagini».

Charles Row KC, il legale della donna, ha chiesto l'aggiornamento del caso per la preparazione di una perizia psichiatrica. Intanto, la donna è stata rilasciata su cauzione fino alla sentenza prevista per il 14 luglio. 



Nessun commento:

Posta un commento

Latte materno per 12 mesi e aumentano i voti a scuola: lo conferma lo studio Oxford

L' allattamento  al  seno  porta a risultati migliori a scuola. A confermarlo è uno studio condotto dall' Università di Oxford  e pu...