mercoledì 14 giugno 2023

Kata scomparsa, la nuova pista: rapita per vendetta dopo uno stupro. Il testimone: «L’ho vista trascinare via con la forza»





Kata è scomparsa da ormaiquattro giorni. L'ultima volta che la bambina di origine peruvianaè stata vista all'ex hotel Astor di Firenze, dove vive con la mamma e ilfratellino, è stata sabato pomeriggio.

Nel caso dellascomparsa di Kataleya Mia Chicillo Alvarez ora spunta un testimone: si tratta diuna persona che sotiene la piccola sia stata rapita:«L’ho vista trascinare via con la forza», hadetto ai pubblici ministeri Christin Von Borries e GiuseppeLedda.

Il testimone ha indicato anche una direzione,ovvero «oltre il cortile» dell'hotel occupato,verso il palazzo accanto, in un orario compatibile con quello dellasparizione.  Intanto proseguono le ricerche, mentre leperquisizioni nel palazzo indicato hanno dato esito gativo, si faavanti una ipotesi di movente per il sequestro della bambina: unavendetta per una violenza sessuale nei confronti di un'adolescente diorigine peruviana avvenuta proprio all'Astor.


La violenza sessuale, cheavrebbe portato al rapimento di Kata per vendetta, sarebbe avvenutalo scorso febbraio. Ne hanno parlato, come riporta La Stampa,alcuni abitanti dell'Astor occupato a Firenze: «I parenti di quella quindicenneforse si sono vendicati perché la ragazza era stata abusatada qualcuno dell’hotel». Un ulteriore dettaglioè stato fornito dalla moglie di un uomo, peruviano, cheè caduto dal balcone dell'hotel lo scorso 27maggio: «Da noi c’è uno che gestiscel’affitto delle stanze. Quest’uomo un giorno halitigato con la figlia. Durante la discussione è venutofuori che una ragazzina di 15 anni era stata violentata da qualcunonell’hotel. C’è stata anche una riunione tratutti per discutere del fatto». Alla riunione, sostiene ladonna, ci sarebbe stato anche il papà di Kata, in carcere damarzo per scontare una condanna per furto. 


C'è una terza via di fuga dal piazzaledell'Astor, dove di solito giocano i bambini, oltre a quella suvia Boccherini e quella su via Monteverdi. È una portasu una parete che dà sul retro, e non ci sono telecamere ainquadrarne l'uscita. Gli investigatori durante leperquisizioni l'hanno trovata chiusa, ma a quanto raccontatodai bambini, loro erano a conoscenza di quell'uscita. Hannoparlato di "passaggio segreto", ma non lo usavano perpaura di un occupante che proprio lì aveva ricavato unastanza per dormire. 


Gli inquirenti che si occupano della scomparsa dellapiccola Kata hanno ascoltato il fratellino della bambina, che ha 7anni, per ricostruire le ultime ore prima della sparizione dellasorella, avvenuta sabato 10 giugno. Sul caso della piccola siindaga per sequestro di persona a scopo di estorsione,l'inchiesta è coordinata dalla Dda e gli accertamentisono affidati ai carabinieri.

È stato ascoltato per circa due ore, in procura aFirenze, il il fratellino di Kata. Il bambino è statoaccompagnato nel palazzo di giustizia dallo zio: non si esclude chepossa essere stato ascoltato anche l'uomo, fratello della mammadei due bambini.

Era presente anche una psicologa mentre l'avvocatessadell'associazione Penelope che sta supportando la famiglia nonha presenziato all'audizione del bambino, restando fuoridall'ufficio dove si è svolta. Gli inquirenti hanno poilasciato insieme allo zio e al bambino il palazzo digiustizia.


I militari, in divisa e in borghese, hanno raggiunto i pianisuperiori dello stabile a fianco dell'ex hotel Astor, divia Boccherini, e hanno perquisito anche il cortile. Secondo quantoemerge, il racconto del fratellino di Kata, 7 anni, potrebbe averfornito indicazioni utili per le ricerche della sorella.


Dei volantini bianchi, in formato A3, con al centro una scritta tra parentesi'sto bene' sono comparsi a Firenze,nella zona a nord della città, dove si trova l'ex hotelAstor occupato dove vive con la madre e il fratellino di 7 anni eda dove è scomparsa sabato scorso la bambina di 5 anni MiaKataleya ChiclloAlvarez, chiamata Kata. I volantini sono statiaffissi all'ingresso del liceo scientifico Leonardo da Vinci ein molti punti del quartiere di Novoli. 



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