Per errore, ha fatto cadere per terra il figlio di 10 mesi e, credendo di averlo ucciso, ha tentato di suicidarsi.
E' la triste vicenda di un padre 30enne, residente in un comune della vallata del Rubicone (Forlì- Cesena) che, si è gettato dal balcone di casa in preda alla disperazione. Miracolosamente si è salvato, pur riportando una serie di fratture.L'uomo, che tra 20 giorni avrebbe in programma il matrimonio con la mamma del piccolo, dovrà restare in ospedale per circa un mese. Il bambino, invece, è finito nel reparto di rianimazione pediatrica dell'ospedale Bufalini di Cesena. Una volta sciolta la sua prognosi, potrà anche tornare a casa.
Le indagini
Dalle prime indagini dei carabinieri, intervenuti nell'abitazione assieme all'ambulanza del 118, sarebbe stato solo un incidente. Il 30enne aveva in braccio suo figlio e, soffrendo di una malattia cronica, ha avuto un mancamento per cui gli è scivolato il piccolo dalle mani.
Per l'impatto violento, il bambino si è ferito alla testa. E, per l'angoscia, il genitore ha subito soccorso il bimbo che piangeva e sanguinava e non ha perso tempo ad allertare il 118, chiedendo agli operatori di intervenire quanto prima. Le sue urla hanno attirato la futura suocera: quando è arrivata in casa l’uomo le ha consegnato in braccio il nipotino sanguinante. Assalito dai sensi di colpa, prima di dare l'allarme si è gettato dalla finestra, convinto che il figlio sarebbe morto.
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